giovedì 13 febbraio 2014

Scrivono di noi... a "Cogito et Volo"

Ecco cosa scrive Guido Vassallo su "Cogito et volo":

Finalmente liberi: uno di quei casi in cui un blog diventa libro. Ce ne sono, al giorno d’oggi, più di quanto si possa pensare. Lo fanno spesso i giornalisti, che mettono insieme un po’ di post di successo che hanno pubblicato nei loro blog e ne fanno una raccolta miscellanea. Qui a scrivere è Alessandro Pagano, un personaggio poliedrico, che tra le tante attività che svolge si occupa anche di raccontare storie aziendali: raccoglie esperienze di vita e le fa diventare libri. Testi che hanno il fascino della vita vera, non della fiction. In questo libretto, che si legge con piacere tutto d’un fiato, in un certo senso l’esperienza di vita è la sua. Parlando con lui si scopre infatti che Agostino, la persona a cui il libro è dedicato ‘nel giorno del suo onomastico’, è una persona reale, un ragazzo con il quale, a distanza attraverso il blog  e nella vita reale, ha parlato di libertà, di amore, di pensiero critico.
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L’idea di fondo è: solo se ragioni con la tua testa sarai capace di fare scelte libere. E solo facendo scelte libere sarai felice. La felicità, sembra dire la filosofia semplice di questo libretto, consiste nell’avere una vita coerente con il proprio credo e un credo che rispetta la natura e il senso innato delle cose. Per cogliere questo senso occorre pensare, non accontentarsi delle prime risposte che si trovano, andare a fondo. E a volte anche lasciarsi guidare.
Tra le righe ci sono poesie, parole chiave scritte più grosse e accompagnate da frecce per evidenziarle, brani tratti da articoli di giornale, testi di canzoni, link a video di youtube. Si potrebbe dire che l’immediatezza, quasi un flusso di pensiero, sia il tratto saliente di questo libretto, che non ha pretese letterarie ma pretese ben più ambiziose, esplicitate nel sottotitolo: Guida pratica per ragionare con la propria testa.

lunedì 10 febbraio 2014

Commento di Simone Bertino

Un commento più che lusinghiero, quello di Simone Bertino:

Voto 
La libertà è in vendita.
Un libro colto, non per tutti. Certamente è un libro inadatto a chi non ritiene indispensabile ritagliarsi del tempo, di qualità, per se stessi, a dispetto delle sollecitazioni esterne, che agiscono dall’interno. Un libro diretto, da leggere con calma, per poter riflettere. Un libro da scoprire. Un libro da pensare, con pazienza. Sicuramente non è un libro facile. Questo non significa che sia difficile. Una contraddizione? No, due frasi, due affermazioni. Ma forse potrebbe essere solo una frase con un’affermazione ambivalente, forse con un solo significato, decidilo tu, se sei libero. Un libro che si mette di traverso, tra il lettore e la volontà di essere un lettore migliore. E’ difficile? Non lo posso dire. Un libro per ragionare e per scoprire. Un libro chiaro, che parla ad un lato oscuro. Un libro che sa far rallentare. Un libro contro corrente. Un libro che dovrebbe essere letto. Una sfida tra le parole, del titolo. Una conquista tra le parole, del breve ma intenso testo. Un libro che doveva essere scritto. L’autore l’ha fatto. Il libro è l’autore. L’autore è il libro. Si parla anche di donne, di amore, quindi è un buon libro, per certi versi romantico. Le donne, più che gli uomini, dovrebbero leggerlo. Certamente lo capirebbero. Se l’autore, Alessandro Pagano, fosse uomo di spettacolo il libro sarebbe un best seller. Ma questo non è un buon motivo per non leggerlo. Io l’ho letto. Lo spettacolo è nel libro, non fuori. L’impegno nella lettura viene ripagato con la qualità dei pensieri che ne conseguono. Leggilo se hai a cuore la tua libertà mentale.
Grazie per i commenti, se potete fateli pure sulla pagina di vendita
e vi sono grato due volte!
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