lunedì 30 gennaio 2017

Cos'è vero amore

Prendo da Huffington Post e ricopio questo bellissimo articolo di Seth Adam Smith che sottoscrivo dalla prima all'ultima parola. Non lo conoscevo, ma guardate che sintonia fantastica!


Il vero amore è una scelta

3.11.15

Io e mia moglie ci conosciamo fin dal liceo, ma solo più tardi abbiamo iniziato ad uscire insieme. Appena un paio di settimane di frequentazione ci sono bastate per capire che eravamo follemente innamorati e volevamo sposarci.
Io ero d'accordo al 100%! Le proposi anche un matrimonio improvvisato ed immediato a Las Vegas (sul serio). Tuttavia, Kim guardava al risvolto pratico di tutta la faccenda. Voleva prendersi del tempo per pianificare il tutto.
Mi sentivo scoraggiato, le dissi: "Siamo così diversi. A te piace pianificare, mentre io amo la spontaneità".
Kim sgranò gli occhi:"Certo che so essere spontanea", rispose frettolosamente, "Devi solo dirmi prima quando hai in previsione di essere spontaneo, così lo appunterò sulla mia agenda..."
Le rivolsi uno sguardo stranito. Faceva sul serio! Chiaramente non capiva il significato del termine "spontaneità".
Per quanto possa sembrare divertente, più ripenso a quella conversazione più mi rendo conto che pianificare di amare qualcuno (o scegliere di farlo) in realtà è uno degli aspetti più belli dell'amore.
Ho sentito dire che l'amore è impegnarsi in modo incondizionato con una persona imperfetta.
È vero. Quando tutte le farfalle sono svolazzate via ed il giorno del matrimonio è ormai un ricordo lontano, scopri di aver sposato una persona imperfetta tanto quanto te. A sua volta, il partner capirà che i tuoi problemi, le tue insicurezze, fragilità, manie (e la tua puzza di sudore) sono reali proprio come i suoi.
Allora capirai che il vero amore non è solo un sentimento euforico e spontaneo. È una scelta volontaria, un piano che prevede di amarvi l'un l'altro nella buona e nella cattiva sorte, in ricchezza e in povertà, in salute e in malattia. Ovviamente, non possiamo scegliere da chi sentirci attratti ma possiamo senza dubbio decidere di chi innamorarci e (cosa più importante) di chi restare innamorati anche dopo.
La nostra società attribuisce grande importanza ai sentimenti. Ci dicono che dovremmo sempre seguire le nostre emozioni e fare qualsiasi cosa ci renda felici. Ma queste sensazioni sono mutevoli ed effimere. Il vero amore è come la stella polare nelle tempeste della vita. È leale, sicuro, vero. Ogni volta che siamo persi e confusi possiamo ritrovare la nostra forza nell'amore che abbiamo scelto.
Inoltre, la vita ci offre già tantissima spontaneità mettendoci di fronte a situazioni improvvise. Pensiamo ad un rifiuto, alla perdita di un lavoro, alla tristezza, alla delusione, alla disperazione, alla malattia e ad un mare di altri problemi. Non possiamo abbandonare la nave ogni volta che si scatena la bufera nel nostro matrimonio. Il vero amore è superare le tempeste della vita insieme.
Quando aveva cinquant'anni, a mia nonna fu diagnosticata la sclerosi multipla. Si tratta di una malattia degenerativa che blocca la capacità del corpo di comunicare attraverso il sistema nervoso. Nel giro di pochi anni, mia nonna aveva perso la capacità di camminare ed era costretta su una sedia a rotelle. Il nonno, che allora era capo della polizia, andò in pensione con due anni d'anticipo per prendersi cura di lei. La aiutava a fare tutto: muoversi in casa, andare dal dottore, prendere le medicine e lavarsi.
Parlando di lei, una volta il nonno disse a mia madre: "Mi fa male vederla così. Sai, quando ci siamo sposati credevo che avremmo sempre navigato con il vento in poppa. Non potevo immaginare che l'avrei aiutata a cambiarsi il catetere ogni giorno. Ma lo faccio e non m'importa, perché la amo".
L'amore è molto più di un sentimento euforico e casuale. E il vero amore non è sempre tutto rose, fiori e coccole. Anzi, molto spesso il vero amore deve rimboccarsi le maniche, sporcarsi le braccia e sudare copiosamente. Il vero amore ci chiede di fare cose difficili: perdonarci a vicenda, incoraggiare i sogni dell'altro, darci conforto nel dolore, prenderci cura della famiglia. Il vero amore non è semplice. Non è per niente come il giorno delle nozze, è molto più significativo e straordinario.
Recentemente mi sono imbattuto in questa magnifica citazione: "Nessuno s'innamora per scelta, ma per caso. Nessuno resta innamorato per caso, ma con l'impegno. E nessuno rinuncia all'amore per caso, è una scelta".
Quando io e mia moglie abbiamo un problema facciamo del nostro meglio per scegliere l'amore. Di certo non siamo perfetti, ma l'amore che condividiamo oggi è più reale e più bello di qualsiasi altra cosa avremmo mai potuto immaginare.
Quindi, in barba a tutte le tempeste improvise, io scelgo di amare mia moglie.
Se ami davvero una persona (e lei ti ama sul serio) impegnati per quell'amore e tieniti pronto a lavorare sodo.
Ma sappi anche che sarà l'impegno più gratificante della tua vita.
Questo articolo è stato pubblicato su SethAdamSmith.com

giovedì 26 gennaio 2017

Capitolo 2 del libro "Amore vero, con la testa e con il cuore" - Come difendersi dai preconcetti e dai luoghi comuni

Per arrivare a ragionare con la propria testa, lo abbiamo premesso, è necessario ingaggiare una battaglia fondamentalmente con se stessi. Infatti bisogna guardarsi dalle idee preconcette e dai luoghi comuni nei quali cadiamo continuamente - chi ne è esente? è un presuntuoso - senza neppure accorgercene.

Vediamo come riconoscerli e come contrastarli ovvero tenerli al loro posto, senza che acquistino un'importanza indebita. Buon ascolto (e non dimenticatevi di lasciarmi il vostro feedback)!


Cap. 2 - parte I

Cap. 2 - parte II


Cap. 2 - parte III

Cap. 2 - parte IV

lunedì 16 gennaio 2017

Primo capitolo del libro "Amore vero, con la testa e con il cuore".

Eccoci al primo capitolo del libro 
"Amore vero, con la testa e con il cuore".

Si tratta di un aspetto fondamentale: come approcciare alla realtà a partire dal modo attuale di agganciarla. Attraverso quali canali entrare in rapporto con la realtà. 
Quando cambiare idea. 
Il bello di cambiare idea.
Questo capitolo apre la mente: attenzione non è indolore, costa mettere in pratica ciò che si apprende (leggere o ascoltare è gratis), ma è una prima lezione di volo!


Puoi fare di questo libro quello che credi: 

  1. - non leggerlo: perderai un'importante opportunità
  2. - leggerlo e basta: servirà a poco
  3. - leggerlo ed esercitarti per viverlo: non te ne pentirai

In questo caso questo libro diventerà per te un compagno inseparabile, una fonte d'idee alla quale vuoi tornare quando vuoi respirare un poco di aria pura oppure tornare a sentire una voce che conosci perché è esattamente quella della tua coscienza, che troppo spesso hai silenziato o preferito non ascoltare, perché ti suggeriva di osare, di fare qualcosa di arduo, qualcosa per la quale valga la pena impegnarsi perché è quello che va fatto e nel farlo trovi il senso della tua stessa vita.

Leggi questo libro e vivilo e non esisterà più una verità relativa, ma la verità delle cose. Vivi questo libro e finalmente sarai un essere libero. Fidati. Io non sono un uomo di successo, ma ho un lavoro dignitoso, un ruolo molto più che dignitoso e posso dire di non aver mai consapevolmente preso in giro la mia coscienza. Non è poco.

Riflessioni da quarantena

me, dopo 54 giorni di "quarantena" In questi giorni di forzata clausura, quando arrivano i momenti difficili in cui ti f...