Il filosofo - o, per meglio dire, docente di filosofia - Galimberti dice che affittare un utero è come donare un organo.
Vendola va a comprarsi un figlio in America.
La Cirinnà ammette che la stepchild adoption è per consentire agli omosessuali di mettere su famiglia e così esercitare la genitorialità.
Veronesi sostiene che affittare un utero è un nobile atto di generosità.
Perdonate l'indigestione di str...ambate, ma di fronte ad una serie così negativa penso sia necessario fermarsi a ragionare con la propria testa e fare il punto: si tratta di
Tutto ciò che ha vita ha movimento e lavora nella direzione dell'unità del corpo che possiede o del quale forma parte. Quando invece un organo deperisce in tutto o in parte le sue cellule si decompongono e si autoescludono dalle funzioni vitali e prima o poi vengono espulse dall'organismo in varie forme, delle quali una è proprio la deiezione. Questo quando le cellule ammalate non impazziscono e, in un eccesso cinetico, si riproducono in maniera incontrollata dando vita alla morte: si tratta di tumori. Nell'uno e nell'altro caso non ci si può illudere: non è indifferente l'atteggiamento di chi lascia le cose come stanno, augurandosi che vadano a posto da sole e quello di chi interviene perché non si procuri un danno peggiore.
I nostri campioni del pensiero negativo, in una logica di morte respingono il modello familiare tradizionale che è l'unico deputato a trasmettere la vita: ne è infatti la fonte, la culla, il sostegno, la casa. Ora quando si gioca con la vita si prende una china pericolosa e l'arroganza o l'indifferenza che caratterizzano l'atteggiamento di chi lo fa sono un boomerang incredibile che prima o poi torna indietro con effetti disastrosi. Anziché meravigliarsi e rispettare la vita nella sua bellezza e unicità la si manipola e la piega alla propria volontà.
La vita trova le strade più diverse per affermarsi ma fino a prova contraria se non s'interviene su di essa, quella umana passa sempre dall'unione di un uomo e una donna. Oggi spesso si tende a separare l'aspetto fisico-unitivo, da quello, conseguente, riproduttivo, a scapito della sicurezza, della certezza delle fonti, dell'eticità del gesto che da gesto bello, pregnante, di donazione reciproca, diventa un abominio, un disonore della natura umana.
Poi, certo, i bambini saranno belli, carini anche se fatti in provetta o con l'utero in affitto, ma chi si assume la responsabilità di questo scempio fatto in primo luogo a ciascuno di loro e poi alla natura?
Ci rendiamo conto che momento per momento noi combattiamo questa battaglia e se pensiamo di non combatterla qualcuno la combatte servendosi di noi? Ci rendiamo conto che è indispensabile ragionare con la propria testa e domandarsi dove stiamo andando, assumendosi personalmente la responsabilità di scegliere una direzione o l'altra?
Certo, l'etica per un autore di plagio - come il docente di filosofia di sopra - può arrivare a diventare "patetica" (vi sembrano frasi logicamente concatenate le sue? Vi sembra che tutto ciò che si può fare tecnicamente vada fatto, senza interrogarsi sulla bontà di ogni singola azione?), ma mi sembra chiaro che se non è questa a regolare la vita sociale a poco servono le unioni cosiddette "civili" (come se le altre non lo fossero) che surrettiziamente scimmiottano la famiglia ed in realtà non fanno che accrescere il disordine e l'irresponsabilità di fronte alla società e allo Stato.
No. La vita va rispettata, va difesa e chi cerca di manipolarla è un nemico dell'umanità, sta remando contro, sta uccidendo se stesso e gli altri, forse senza saperlo e forse sapendolo, come nel caso di Planned Parenthood (Genitorialità Pianificata!) che per tanti anni ha preso finanziamenti dagli Stati Uniti per praticare aborti e vendite di parti del corpo di feti abortiti. Perdonate la crudezza ma, come saprete se ci seguite (v. post precedente), purtroppo non stiamo parlando di fantasie, ma di realtà che, come sempre, superano la ragione e perfino la fantasia. Come si possa arrivare a questo l'abbiamo descritto dettagliatamente in un altro post (v. Overton Window), ma, sintetizzando, attraverso la graduale deformazione della coscienza che può portare una persona "per bene" volontariamente a commettere delitti. Si tratta di letture illuminanti che aprono gli occhi di fronte a scenari che, lungi dall'essere dietrologi, sono esattamente ciò che accade quando non impariamo a prendere le distanze rispetto a ciò che accade e a giudicarlo razionalmente: a ragionare con la propria testa. Ho fiducia che questo basti a decidere bene.
Vendola va a comprarsi un figlio in America.
(non spaventatevi guardando il link qua sopra: si limita a voler diventare papà ed è già abbastanza!)
La Cirinnà ammette che la stepchild adoption è per consentire agli omosessuali di mettere su famiglia e così esercitare la genitorialità.
Veronesi sostiene che affittare un utero è un nobile atto di generosità.
Perdonate l'indigestione di str...ambate, ma di fronte ad una serie così negativa penso sia necessario fermarsi a ragionare con la propria testa e fare il punto: si tratta di
"prove tecniche di decomposizione".
Tutto ciò che ha vita ha movimento e lavora nella direzione dell'unità del corpo che possiede o del quale forma parte. Quando invece un organo deperisce in tutto o in parte le sue cellule si decompongono e si autoescludono dalle funzioni vitali e prima o poi vengono espulse dall'organismo in varie forme, delle quali una è proprio la deiezione. Questo quando le cellule ammalate non impazziscono e, in un eccesso cinetico, si riproducono in maniera incontrollata dando vita alla morte: si tratta di tumori. Nell'uno e nell'altro caso non ci si può illudere: non è indifferente l'atteggiamento di chi lascia le cose come stanno, augurandosi che vadano a posto da sole e quello di chi interviene perché non si procuri un danno peggiore.
Non si può restare alla finestra.
I nostri campioni del pensiero negativo, in una logica di morte respingono il modello familiare tradizionale che è l'unico deputato a trasmettere la vita: ne è infatti la fonte, la culla, il sostegno, la casa. Ora quando si gioca con la vita si prende una china pericolosa e l'arroganza o l'indifferenza che caratterizzano l'atteggiamento di chi lo fa sono un boomerang incredibile che prima o poi torna indietro con effetti disastrosi. Anziché meravigliarsi e rispettare la vita nella sua bellezza e unicità la si manipola e la piega alla propria volontà.
La vita trova le strade più diverse per affermarsi ma fino a prova contraria se non s'interviene su di essa, quella umana passa sempre dall'unione di un uomo e una donna. Oggi spesso si tende a separare l'aspetto fisico-unitivo, da quello, conseguente, riproduttivo, a scapito della sicurezza, della certezza delle fonti, dell'eticità del gesto che da gesto bello, pregnante, di donazione reciproca, diventa un abominio, un disonore della natura umana.
Prove tecniche di decomposizione.
Poi, certo, i bambini saranno belli, carini anche se fatti in provetta o con l'utero in affitto, ma chi si assume la responsabilità di questo scempio fatto in primo luogo a ciascuno di loro e poi alla natura?
Ci rendiamo conto che è in atto una battaglia fra la Vita e la Morte?
Ci rendiamo conto che momento per momento noi combattiamo questa battaglia e se pensiamo di non combatterla qualcuno la combatte servendosi di noi? Ci rendiamo conto che è indispensabile ragionare con la propria testa e domandarsi dove stiamo andando, assumendosi personalmente la responsabilità di scegliere una direzione o l'altra?
Prove tecniche di decomposizione.
Certo, l'etica per un autore di plagio - come il docente di filosofia di sopra - può arrivare a diventare "patetica" (vi sembrano frasi logicamente concatenate le sue? Vi sembra che tutto ciò che si può fare tecnicamente vada fatto, senza interrogarsi sulla bontà di ogni singola azione?), ma mi sembra chiaro che se non è questa a regolare la vita sociale a poco servono le unioni cosiddette "civili" (come se le altre non lo fossero) che surrettiziamente scimmiottano la famiglia ed in realtà non fanno che accrescere il disordine e l'irresponsabilità di fronte alla società e allo Stato.
Figuriamoci se è opportuno affidare loro nientemeno che un Bambino!
No. La vita va rispettata, va difesa e chi cerca di manipolarla è un nemico dell'umanità, sta remando contro, sta uccidendo se stesso e gli altri, forse senza saperlo e forse sapendolo, come nel caso di Planned Parenthood (Genitorialità Pianificata!) che per tanti anni ha preso finanziamenti dagli Stati Uniti per praticare aborti e vendite di parti del corpo di feti abortiti. Perdonate la crudezza ma, come saprete se ci seguite (v. post precedente), purtroppo non stiamo parlando di fantasie, ma di realtà che, come sempre, superano la ragione e perfino la fantasia. Come si possa arrivare a questo l'abbiamo descritto dettagliatamente in un altro post (v. Overton Window), ma, sintetizzando, attraverso la graduale deformazione della coscienza che può portare una persona "per bene" volontariamente a commettere delitti. Si tratta di letture illuminanti che aprono gli occhi di fronte a scenari che, lungi dall'essere dietrologi, sono esattamente ciò che accade quando non impariamo a prendere le distanze rispetto a ciò che accade e a giudicarlo razionalmente: a ragionare con la propria testa. Ho fiducia che questo basti a decidere bene.
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