Riposto una petizione diffusa da Marco Cattaneo di CitizenGo:
"Il Natale si avvicina. I cristiani, e forse non solo, festeggiano la nascita di un bambino, nato in una mangiatoia, al sicuro tra le braccia della sua mamma.
Al giorno d'oggi, fortunatamente la tecnica e i dispositivi dei moderni ospedali garantiscono un ambiente più sicuro per accogliere la vita nascente. Dottori ed infermieri sono a disposizione della mamma e del bambino per assisterli nei momenti più delicati della loro vita.
Purtroppo la stessa tecnica impedisce ogni anno a milioni di bambini di nascere: in alcuni Paesi, gli operatori sanitari possono assistere e contribuire alla nascita di un bambino solo se sono disponibili a partecipare attivamente ad aborti. Accadeva nei regimi comunisti qualche decennio fa, e ora accade in Svezia, un Paese famoso per la sua tolleranza. L'infermiera svedese Ellinor Grimmark è stata licenziata perché si è rifiutata di prendere parte a una procedura abortiva. Questa donna ha dedicato la propria vita a far nascere i bambini, e non a fare l'esatto opposto. Ellinor non può più lavorare come infermiera in Svezia, ed è costretta a continuare a far nascere bambini in un altro Paese. La Svezia sembra aver dimenticato che l'obiezione di coscienza è un diritto umano fondamentale.
Ruth Nordström e l'associazione Scandinavian Human Rights Lawyers (insieme agli avvocati di Alliance Defending Freedom) stanno difendendo le ragioni di Ellinor davanti ai tribunali svedesi ed europei. Con questa campagna, vogliamo far sentire ad Ellinor la vicinanza, il calore e la stima di tutti coloro che credono nel valore della vita nascente e nella libertà di coscienza.
A pochi giorni da Natale, vogliamo celebrare il lavoro di una donna che ha votato la sua vita professionale ad aiutare mamme e bambini, ricevendo in cambio una lettera di licenziamento e l'impossibilità di continuare a lavorare nel proprio Paese.
Firmando questa petizione, sottoscriverai il messaggio di sostegno ad Ellinor qui sulla destra. Se vorrai, potrai inserirne uno diverso nell'apposito spazio. Tutti i messaggi saranno raccolti e recapitati a Ellinor al termine di questa campagna.
Io sto con Ellinor Grimmark.
E tu?"
Per chi voglia diffondere la petizione può farlo al seguente link:
http://citizengo.org/it/ signit/14825/view
La Svezia è, come si dimostra e come non credevamo, un Paese molto arretrato, se non lascia ai singoli la possibilità di vivere secondo le proprie convinzioni e li emargina dalla società "libera". Falsa libertà è quella di un Paese che non lascia liberi i propri cittadini. Vergogna!
"Il Natale si avvicina. I cristiani, e forse non solo, festeggiano la nascita di un bambino, nato in una mangiatoia, al sicuro tra le braccia della sua mamma.
Al giorno d'oggi, fortunatamente la tecnica e i dispositivi dei moderni ospedali garantiscono un ambiente più sicuro per accogliere la vita nascente. Dottori ed infermieri sono a disposizione della mamma e del bambino per assisterli nei momenti più delicati della loro vita.
Purtroppo la stessa tecnica impedisce ogni anno a milioni di bambini di nascere: in alcuni Paesi, gli operatori sanitari possono assistere e contribuire alla nascita di un bambino solo se sono disponibili a partecipare attivamente ad aborti. Accadeva nei regimi comunisti qualche decennio fa, e ora accade in Svezia, un Paese famoso per la sua tolleranza. L'infermiera svedese Ellinor Grimmark è stata licenziata perché si è rifiutata di prendere parte a una procedura abortiva. Questa donna ha dedicato la propria vita a far nascere i bambini, e non a fare l'esatto opposto. Ellinor non può più lavorare come infermiera in Svezia, ed è costretta a continuare a far nascere bambini in un altro Paese. La Svezia sembra aver dimenticato che l'obiezione di coscienza è un diritto umano fondamentale.
Ruth Nordström e l'associazione Scandinavian Human Rights Lawyers (insieme agli avvocati di Alliance Defending Freedom) stanno difendendo le ragioni di Ellinor davanti ai tribunali svedesi ed europei. Con questa campagna, vogliamo far sentire ad Ellinor la vicinanza, il calore e la stima di tutti coloro che credono nel valore della vita nascente e nella libertà di coscienza.
A pochi giorni da Natale, vogliamo celebrare il lavoro di una donna che ha votato la sua vita professionale ad aiutare mamme e bambini, ricevendo in cambio una lettera di licenziamento e l'impossibilità di continuare a lavorare nel proprio Paese.
Firmando questa petizione, sottoscriverai il messaggio di sostegno ad Ellinor qui sulla destra. Se vorrai, potrai inserirne uno diverso nell'apposito spazio. Tutti i messaggi saranno raccolti e recapitati a Ellinor al termine di questa campagna.
Io sto con Ellinor Grimmark.
E tu?"
Per chi voglia diffondere la petizione può farlo al seguente link:
http://citizengo.org/it/
La Svezia è, come si dimostra e come non credevamo, un Paese molto arretrato, se non lascia ai singoli la possibilità di vivere secondo le proprie convinzioni e li emargina dalla società "libera". Falsa libertà è quella di un Paese che non lascia liberi i propri cittadini. Vergogna!
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